Legislazione UE sulle valutazioni ambientali

La direttiva VAS è stata adottata, dopo una lunghissima procedura di co-decisione, nel 2001. La direttiva si applica ad un'ampia gamma di piani e programmi pubblici ; tuttavia, essa non fa riferimento alle politiche che costituiscono il più alto livello di pianificazione strategica e non fornisce un elenco puntuale di piani/programmi simile a quello fornito dagli allegati I e II della direttiva VIA.

I piani e i programmi che rientrano nel campo di applicazione della Direttiva VAS devono essere preparati e/o adottati da un'autorità (nazionale, regionale o locale) o essere previsti da disposizioni legislative, regolamentari o amministrative. La VAS è obbligatoria per i piani/programmi preparati per l'agricoltura, la silvicoltura, la pesca, l'energia, l'industria, i trasporti, la gestione dei rifiuti e delle acque, le telecomunicazioni, il turismo, la pianificazione territoriale o l'utilizzo del territorio e che stabiliscono il quadro per la futura autorizzazione dei progetti elencati negli allegati della direttiva VIA.

Considerando le loro procedure e gli obblighi per gli Stati membri (screening, rapporto ambientale, partecipazione del pubblico), VIA e VAS condividono molti elementi in comune, pur persistendo talune differenze, che saranno presentate in dettaglio nel Modulo 3.