Tipi di obblighi, operazioni di gestione dei rifiuti, responsabilità di gestione dei rifiuti
L'organizzazione della gestione dei rifiuti da parte delle autorità pubbliche
Gli impianti che effettuano il trattamento dei rifiuti devono richiedere autorizzazione preventiva alle autorità competenti, la cui durata è limitata, ad eccezione degli stabilimenti (o delle imprese) che smaltiscono i propri rifiuti non pericolosi nel luogo di produzione, o per le attività di recupero di rifiuti, i qualio devono essere registrati e devono rispettare le norme generali applicabili a ciascun tipo di attività e di rifiuti (articoli 23-26).
Piani di gestione dei rifiuti e programmi di prevenzione
La direttiva 2008/98 prevede, inoltre, che uno o più piani di gestione dei rifiuti stabiliscano le misure da adottare per garantire al meglio il trattamento dei rifiuti in linea con la suddetta gerarchia dei rifiuti (articolo 28). Mentre gli Stati membri godono di una certa discrezionalità in merito alla base territoriale che ritengono adeguata per raggiungere l'autosufficienza nazionale in termini di capacità di smaltimento dei rifiuti, ogni autorità locale che dispone di un proprio piano di gestione dei rifiuti deve, in linea di principio, adottare misure adeguate per garantire che i propri rifiuti siano raccolti, trattati e smaltiti in prossimità del luogo in cui sono prodotti (causa C-297/08, Commissione europea contro Repubblica italiana, par. 68).
I programmi di prevenzione dei rifiuti da istituire negli Stati membri devono definire gli obiettivi di prevenzione dei rifiuti, descrivendo al contempo le misure di prevenzione esistenti o le misure che potrebbero essere adottate in relazione alla produzione di rifiuti (articolo 29), alla progettazione, alla produzione e alla distribuzione dei prodotti o al loro consumo e utilizzo (allegato IV).