Legislazione sulla qualità dell'aria

SCHMUCKBILD + LOGO

INHALT

BREADCRUMB

Panoramica storica e caratteristiche principali
Obiettivo della direttiva 2008/50/EC

 

L'obiettivo principale Clicca qui per maggiori informazioni!della Direttiva 2008/50 è la protezione della salute umana e dell'ambiente dall'inquinamento atmosferico (Art. 1). L'inquinamento dell'aria è un problema grave a livello europeo: la Commissione ha stimato, nel 2013, che circa 400.000 morti premature all'anno sono causate dall'inquinamento atmosferico, oltre agli ingenti danni economici annuali da esso causati (perdite di giorni lavorativi, perdite sanitarie, perdite di raccolto, danni agli edifici, ecc.).Clicca qui per maggiori informazioni!

Naturalmente, riduzioni significative di tali danni non possono essere raggiunte solo attraverso l'implementazione della Direttiva 2008/50. Pertanto, la sezione successiva descriverà le altre misure legislative adottate dall'UE per ridurre l'inquinamento atmosferico e per migliorare la protezione dell'uomo e dell'ambiente.

Va comunque sottolineato che, ai sensi del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (art. 193), ogni Stato membro ha il diritto di mantenere o introdurre requisiti più severi per proteggere la salute umana o l'ambiente dall'inquinamento atmosferico. Le misure dell'UE costituiscono quindi un livello minimo comune di protezione, ma consentono a ciascuno Stato membro di combattere efficacemente l'inquinamento atmosferico.

La direttiva 2008/50 impone agli Stati membri di valutare costantemente la qualità dell'aria in relazione ai diversi inquinanti sopra menzionati. A tal fine, gli Stati membri istituiscono stazioni di misurazione fisse; nelle zone in cui il livello degli inquinanti è basso, sono sufficienti tecniche di modellizzazione per valutare la qualità dell'aria. Il numero e l'ubicazione dei punti di campionamento sono decisi dagli Stati membri, che devono però rispettare i criteri stabiliti dalla direttiva.