Il ruolo del giudice ai sensi delle due direttive - concentrarsi sull'accesso alla giustizia
Introduzione
Sia la direttiva 2008/50 - la direttiva sulla qualità dell'aria - che la direttiva 2002/49 - la direttiva sul rumore - hanno lo scopo di proteggere l'uomo e l'ambiente. Per quanto riguarda la direttiva sulla qualità dell'aria, questo obiettivo è esplicitamente previsto dall'articolo 1, che recita:
Tale obiettivo è affrontato anche nei considerando da 1 a 3, 11 e 12 della direttiva. Il considerando 12, in particolare, fa esplicito riferimento alle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, la quale ha emanato linee guida sui livelli di qualità dell'aria al fine di proteggere la salute umana.
Anche la direttiva sul rumore fa riferimento alla necessità di proteggere la salute umana, affermando, all'articolo 1:
È vero che la salute umana non è esplicitamente menzionata; tuttavia, è riconosciuto che l'esposizione al rumore ambientale possa altresì causare effetti nocivi per la salute umana. Questo assunto è confermato dal primo considerando della direttiva sul rumore, il quale recita:
Da queste disposizioni consegue che le misure contro il rumore previste dalla direttiva hanno lo scopo di evitare, prevenire o ridurre gli effetti negativi del rumore sulla salute umana.
Entrambe le direttive prevedono una serie di misure che le autorità pubbliche degli Stati membri sono tenuti ad adottare per garantire la protezione della salute umana. Di seguito si esaminerà, separatamente per ciascuna direttiva, in che misura i singoli cittadini detengano il diritto di adire ai tribunali nazionali per verificare che le misure previste dalle due direttive siano effettivamente adottate.