EU SPECIFIC WATER LEGISLATIONS

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A-Trattamento delle acque reflue urbane e nitrati di origine agricola
2-Direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole

 

Nella relazione 2021 sull'attuazione della direttiva 91/676/CEE, la Commissione europea sottolinea che "il bestiame è responsabile di circa l'81% dell'apporto di azoto agricolo ai sistemi acquatici" Click here for more information!. La relazione menziona inoltre che "le densità di bestiame più elevate, espresse in unità di bestiame per ettaro, sono state riscontrate nei Paesi Bassi, con una tendenza all'aumento dal 2013, a Malta, con una tendenza alla diminuzione dal 2013, e in Belgio, dove è rimasta stabile dal 2005". In Belgio, Cipro, Lussemburgo e Paesi Bassi, i bilanci dei nutrienti sono superiori a 100 kg/ha per il periodo 2016-2019. Nello stesso periodo, "il 14,1% delle stazioni di acque sotterranee ha ancora superato la media annuale di 50 mg di nitrati per litro, una situazione paragonabile al periodo di riferimento precedente". Come si ricorda, i nitrati e il fosforo nelle acque superficiali portano all'eutrofizzazione. La Commissione afferma che "a livello di UE, il 36% dei fiumi, il 32% dei laghi, il 31% delle acque costiere e il 32% delle acque di transizione e l'81% delle acque marine sono stati segnalati come eutrofici" Click here for more information!. La Commissione si rammarica che 13 Stati membri non abbiano fornito informazioni sul contributo dell'agricoltura allo scarico di azoto nell'ambiente acquatico.

La Direttiva 91/676/CEE integra la Direttiva 91/271/CEE per quanto riguarda lo scarico di alcuni inquinanti da fonti agricole. L'obiettivo è quello di ridurre l'inquinamento idrico causato o indotto dai nitrati provenienti da fonti agricole e di prevenire ulteriori inquinamenti (art. 1). A tal fine, combina entrambi gli approcci degli obiettivi di qualità e dei valori limite di emissione, richiedendo misure più severe, ove necessario, nelle zone vulnerabili che devono essere progettate a tale scopo. Come la direttiva sui rifiuti urbani, anche questa direttiva contiene norme di natura tecnica. Pertanto, gli Stati membri "hanno l'obbligo particolare, per soddisfare pienamente il requisito della certezza del diritto, di garantire che la loro legislazione destinata a recepire la direttiva sia chiara e precisa" Click here for more information!.